pp. 512, €52,00
Francesco Tomatis, Ricordo di Xavier Tilliette
SAGGI:
Gaetano Chiurazzi, Vedere altro, comprendere altrimenti: l’esperienza della differenza tra Husserl e Heidegger
Gianluca Garelli, Il punto, la retta, il circolo. Note su «sistema» ed «enciclopedia» tra Kant e Hegel
Maurizio Candiotto, Concept formation and phenomenological transcendental idealism
Alessandra Cislaghi, Individuazione. Un principio più-che-moderno
Iolanda Poma, La costituzione del soggetto come pratica autobiografica nella cura di sé
Jacinto Choza y Ananí Gutiérrez Aguilar, Unidad y diversidad de la experiencia mística. Lao Tse, Proclo, Ibn Arabi
LA PRIMA MODERNITÀ:
Davide Monaco, Deus absconditus, Trinità e dialogo interreligioso. La Cribratio Alkorani di Nicolò Cusano
Rocco Digilio, Le scaturigini della modernità. Note a margine del pensiero napoletano del secondo Seicento
FILOSOFIA CLASSICA TEDESCA:
Pier Francesco Corvino, Antropologia e meta-antropologia in Schelling
Guido Frilli, Jacobi, Hegel e il Proteo cartesiano. L’autocoscienza tra intuizione e mediazione
Mario Farina, Dottrina dell’uomo e malattia mentale. L’antropologia di Hegel tra Spätaufklärung e Romanticismo
Francesco Lesce, La libertà dell’arte. La prova del “sensibile” nell’estetica di Hegel
FILOSOFIA CONTEMPORANEA:
Attilio Bruzzone, Identità e società: la vita (im)possibile. Kracauer, Simmel, Pirandello
Luca Bagetto, Rappresentare il lavoro. La critica di Hannah Arendt a Marx
Calogero Caltagirone, La sensibilità come «Weltoffenheit» secondo Gustav Siewerth
Silvia Marzano, Verità e molteplicità in Luigi Pareyson e Karl Jaspers
Gianluca De Candia, Heiteres Spiel am Abgrund der Wahrheit. Das “schwache Denken” bei Umberto Eco und Gianni Vattimo und dessen Hintergrund in der Philosophie von Luigi Pareyson
Massimo Tura, Il simbolo dell’essere e la traccia dell’altro. Un confronto tra Ricœur e Levinas
Angela Renzi, Soggettività e intersoggettività tra Ricoeur e Fichte: relazionalità e riconoscimento