Con una Prefazione inedita questi studi (1979-2010) interrogano l’eredità kantiana in una doppia valenza: il concetto positivo di limite e di simbolo posto fra conoscere e pensare come un “di più” e un medio (Jaspers, Ricoeur, Pareyson) e d’altro lato l’impossibile e la cancellazione. In questo secondo senso (Lévinas, Derrida, Blanchot) si avverte “un’aria di famiglia” con la teologia negativa, in particolare dionisiana, che intesa criticamente ricorda dall’Osservazione sul sublime della Critica del Giudizio il tema dell’Esodo “Non ti farai immagine o figura…” e il movimento interminabile di ciò che non può presentarsi e ciononostante si presenta. Jaspers, in dialogo anche con Heidegger e con il Tao, sembra guardare dai due lati, il bello e il sublime, le cifre e un continuo naufragio, e in una comunicazione unendlich nell’urto con culture “altre” propone un concetto esistentivo di limite come ‘Uno’ storico. A partire da questi esiti si intravede anche in Kant una linea “ebraica”: dal soffio di una differenza incommensurabile – che per Lévinas “si consuma” capovolgendosi nell’uno per l’altro – e dalle “grandezze negative” del saggio omonimo (1763) al focus imaginarius della dialettica trascendentale fino all’antinomicità e all’aporia del sublime. Una linea che sembra connettersi a un paradossale nietzschianesimo post-nietzschiano (“… e se fossimo dei sognatori?” Lévinas). Infine il come se e la finzione di Vaihinger esprimono un criticismo radicale e pragmatico nel rapporto fra rappresentazione e oggetto.
Silvia Marzano, laureata in Filosofia teoretica, è stata per molti anni docente di Ermeneutica filosofica nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Torino. Fra le sue opere Aspetti kantiani del pensiero di Jaspers (1974), Il sublime dell’ermeneutica di Luigi Pareyson (1994), Jaspers, Lévinas e il pensiero della differenza. Confronti con Derrida, Vattimo, Lyotard (1999) e le raccolte di poesia Anemoni bianchi (2001), Arcani di-segni (2007), Poesie per la mamma (2013).
Indice
Prefazione 9 | ||
Introduzione 17 | ||
Capitolo primo Il concetro di limite nel Nachlass sulla Logica filosofica di Jaspers 21 | ||
1. | Limite (Grenze) 24 | |
2. | Filosofia 27 | |
3. | Dialettica e esistenza 32 | |
4. | L’altra esistenza come limite del comprendere. L”’Uno” storico 36 | |
5. | Alcuni rilievi. “Linea kantiana” e “linea hegeliana” 41 | |
Capitolo secondo Karl Jaspers e l’oriente 45 | ||
1. | “Non ti farai immagine o figura … ” 45 | |
2. | Ampliamento della storicità: il periodo assiale 50 | |
3. | Consonanze con Heidegger 52 | |
4. | Ascesi di sprofondamento buddhista 54 | |
5. | Confucio e Lao-Tse. Tao: fondamento che non è fondamento. Gelassenheit e paradosso 57 | |
6. | Autosuperamento della metafisica in Nagarjuna 60 | |
Capitolo terzo Jaspers su Heidegger 65 | ||
1. | “Pensiero dell’essere, estraneo all’uomo” e concreta decisione dell’esistenza. Fonti effettive di Heidegger 65 | |
2. | Senso e struttura delle Notizen. Seinsgeschichte di Heidegger. L’accusa di plagio 71 | |
3. | Vuotezza del Vorbereiten e Sprachlichkeit als Sprachlichkeit in Heidegger. Simbolicità del pensiero in Jaspers 78 | |
4. | La questione del nulla. L’abisso kantiano. Ancora sul corso di Heidegger su Schelling 82 | |
5. | Trascendere meditante all’apertura in Heidegger e operazione fondamentale in Jaspers. Fragen heideggeriano e gioco delle cifre. Nietzsche 89 | |
6. | Trasformazione della metafisica in cifre oscillanti. Endlosigkeit e Unendlichkeir 94 | |
Capitolo quarto Jaspers, lo pseudo-Dionigi i: il sublime di kant 97 | ||
1. | “Non ti farai immagine o figura … ” 97 | |
2. | Cifra jaspersiana e polionimia 99 | |
3. | Il termine medio e l’oltrepassamento riflettente 104 | |
4. | Il Dio lontano e la tenebra come modo dell’unione e dell’oltrepassamento 110 | |
5. | Il trascendere kantiano 118 | |
6. | Il naufragio dell’esistenza e il sublime 121 | |
Capitolo quinto Ricoeur e Jaspers 129 | ||
1. | I temi dell’indagine 129 | |
2. | “Di più”. Limite e oltrepassamento in rapporto al kantismo di Jaspers 131 | |
3. | Sproporzione, situazioni-limite, simbolicìtà 134 | |
4. | Identità del sé e esistenza di autrui nel primo Ricocur. Struttura antinomica dell’esistenza in Jaspers 141 | |
5. | Influenza di Jaspers in Le Conflit des interprétations 145 | |
6. | Simbolo, cifra, male radicale 148 | |
7. | Simbolo e pensiero. Il tragico 152 | |
8. | Elementi schellinghiani e “grandezze negative” in Le conflit des interprétations 157 | |
9. | Simbolo e cifra in Metaphysik 161 | |
10. | Dialettica di autrui in Soi-même comme un autre 167 | |
11. | Faille originaria e male radicale nella dialettica di ipseità e alterità 172 | |
12. | Soi comunicativo, situazionisrno morale e tragico di Jaspers in Soi-même comme un autre 176 | |
Capitolo sesto Il problema di Dio in Luigi Pareyson e in Carlo Arata 179 | ||
1. | Due tipi di filosofia 179 | |
2. | Possibilità di raffronto 180 Ermeneutica dell’esperienza religiosa e antologia della libertà in Luigi Pareyson 182 | |
3. | L’interpretazione di Esodo 3,14 182 | |
4. | Dio prima di Dio, abisso e scelta 183 | |
5. | La differenza qualitativa 185 | |
5.1 | L’essere che precede ogni pensiero e l’argomento ontologico 185 | |
5.2 | La dialettica qualitativa come opposizione reale 187 | |
La Metafisica della Prima Persona in Carlo Arata 191 | ||
6. | Linee essenziali del raffronto.“Ego sum Qui Sum” 191 | |
7. | Ego sum Qui sum 192 | |
8. | A-dialetticità della Prima Persona in Arata e dialettica pareysoniana 195 | |
8.1 | Auto-affermazione “Io” e argomcnto ontologico 196 | |
8.2 | Ineffabilità ab alio. Conclusioni 200 | |
Capitolo settimo Studi su passo (pas), limite, arte, oltrepassamento 203 | ||
1. | Introduzione 203 | |
2. | Jaspers e Blanchot 209 | |
3. | Forma, ermeneutica, Abgrund in Pareyson 217 | |
4. | Derrida e Blanchot 225 | |
5. | Derrida e la teologia negativa 229 | |
6. | L’arte, il bello, il sublime 237 | |
Capitolo ottavo Vaihinger, Ricoeur, Lévinas 243 | ||
1. | Indirizzi di ricerca 243 | |
2. | La finzione in Vaihinger 250 | |
3. | Vaihinger e il pragmatismo 255 | |
4. | Finzione e semantica in Ricoeur 259 | |
5. | Ricocur, “la rovina della rappresentazione” e l’alterità 265 | |
6. | Aschematismo, responsabilità, enigma in Lévinas 268 | |
Capitolo nono Pareyson e Jaspers 275 | ||
a. | Importanza speculativa della Dissertazione di laurea 275 | |
b. | Inesauribilità e salto in Pensiero espressivo e pensiero rivelativo 277 | |
c. | “Figurazione”, negativo, antinomie in Filosofia della libertà 282 | |
Nota bibliografica 287 |