Negli ultimi anni Searle ha prodotto una teoria che delinea le caratteristiche fondamentali della realtà sociale in cui viviamo e degli oggetti che ne fanno parte. Questo libro espone con chiarezza straordinaria le posizioni di Searle e permette di seguirne gli approfondimenti e le evoluzioni. Anche chi ha meno familiarità con gli sfondi culturali a cui Searle si richiama – specie i risultati della neurobiologia e l’analisi linguistica – non potrà non stupire per la ricchezza e per la capacità di rispettare la complessità dei problemi di cui il testo dà prova. Searle inscrive la coscienza e la libertà entro un “naturalismo biologico” che però per non essere riduzionistico contempla la possibilità che vi siano livelli diversi di descrizione dello stesso ambito di realtà. Il linguaggio è il luogo privilegiato per mostrare la relazione tra ciò che sta entro la mia mente e oggetti circostanti. Tra gli atti linguistici, che mostrano ricchezza e varietà di modi di adattarsi alla realtà, quello che più interessa oggi Searle è quello che sta all’origine della società. Infatti, oltre alla capacità di rappresentare il mondo o di modificarlo, il linguaggio possiede la singolare possibilità performativa di creare un adattamento attraverso la semplice rappresentazione dell’adattamento stesso come già avvenuto. Dichiarando che “la seduta è tolta” non si “causa” la chiusura della seduta stessa, ma la si rappresenta come già conclusa. Attraverso il linguaggio si possono così imporre a cose e persone funzioni che prima non avevano, si generano cioè funzioni di status, come quando si dichiara che qualcuno è presidente degli Stati Uniti e, da allora in poi, gli si riconosce una serie di poteri reali.
John R. Searle, nato a Denver (Colorado) nel 1932, occupa un ruolo di primo piano nella comunità filosofica internazionale, ed è professore di filosofia del linguaggio e di filosofia della mente all’Università di Berkeley, in California, dove insegna dalla fine degli anni Cinquanta. Tra i suoi editori in italiano si ricordano Bompiani, Bollati Boringhieri, Cortina, Einaudi, Edizioni del Sole 24 Ore.
Indice
7 | Premessa di Ugo Perone | |
9 | Prefazione. La mente in azione di Francesca Di Lorenzo Ajello | |
19 | Introduzione | |
23 | 1. | Coscienza. Lo stato attuale del dibattito in filosofia e neurobiologia |
56 | 2. | Intenzionalità. La struttura logica della rappresentazione mentale |
102 | 3. | Intenzionalità collettiva e realtà istituzionale |
136 | 4. | Razionalità e libero arbitrio |
177 | 5. | Potere deontico e non |
216 | 6. | La questione della società. Ontologia sociale e linguaggio |