Le Ricerche filosofiche sull’essenza della libertà umana e gli oggetti che vi sono connessi (1809) di Schelling sono ormai unanimemente riconosciute come una delle opere filosofiche più importanti ed affascinanti dell’Idealismo tedesco. Tra le sue righe evocative emergono definizioni ed immagini di rara altezza ed ardimento con le quali il filosofo prende il lettore per mano e lo invita a sfidare il capogiro che inevitabilmente assale chi si cimenta con le massime questioni: la natura della libertà, il fondamento di Dio, l’origine del male. A duecento anni dalla pubblicazione abbiamo ritenuto di celebrare degnamente l’occorrenza offrendo anche al pubblico italiano una guida alla lettura del testo in questione, nella quale il complesso corso del ragionamento schellinghiano viene seguito, illustrato, spiegato e commentato pagina dopo pagina da studiosi specialisti dell’autore e dell’opera.
Francesco Forlin è assegnista di ricerca presso la cattedra di Storia della Filosofia dell’Università degli Studi di Perugia. Le sue ricerche vertono sulla filosofia classica tedesca e sulla questione del mito moderno. Fra le sue pubblicazioni ricordiamo Limite e fondamento. Il problema del male in Schelling (1801-1809), Guerini e Associati, Milano 2005 e la traduzione del saggio schellinghiano Sui miti. Le saghe storiche e i filosofemi del mondo antichissimo, Mimesis, Milano 2009.
Martino Dalla Valle è assegnista di filosofia all’università di Padova. Si interessa di filosofia classica tedesca, in particolar modo di Schelling, cui ha dedicato la dissertazione di dottorato in corso di pubblicazione. Suoi lavori su Schelling e sul pensiero del Novecento, in particolare sulla filosofia neoebraica, sono apparsi in riviste e miscellanee. È autore della monografia Dal niente all’impensato. Saggio su Carlo Michelstaedter, Imprimitur, Padova 2008.
Prefazione 7 di Gian Franco Frigo | |
Introduzione 9 | |
La Freiheitsschrift e gli inizi di una nuova filosofia della persona 15 di Guido Cusinato | |
1. | La critica alla concezione formale della libertà 15 |
2. | Oltre l’idealismo e il realismo 19 |
3. | La nascita di una filosofia della persona 22 |
4. | La Selbsheit egologica e il male 24 |
5. | L’esemplarità del Dio diveniente e la libertà dell’uomo 26 |
La questione del panteismo (SW VII, 333-357) 33 di Davide De Pretto | |
1. | Fra continuità e cambiamento:l’introduzione delle Ricerche filosofiche 33 |
3. | Il panteismo come immanenza delle cose in Dio 46 |
4. | Il vero senso dell’idealismo 54 |
L’oscuro retaggio dell’essere (SW VII, 356-373) 61 di Monica Marchetto | |
1. | Il concetto di fondamento nella filosofia dell’identità 61 |
2. | La natura in Dio 64 |
3. | Il male come positivo sovvertimento dei principi 68 |
4. | La critica di Schelling a Leibniz 72 |
5. | La sensibilità non è il male 75 |
Il male e il senso della storia (SW VII, 373-394) 77 di Francesco Forlin | |
1. | Introduzione 77 |
2. | La principialità del male: primo discorso speculativo 78 |
3. | I due princìpi all’opera: primo discorso storico 83 |
4. | La libertà in questione: secondo discorso speculativo 86 |
5. | Conclusione. Il volere del fondamento e la creatura: secondo discorso storico 91 |
L’insopprimibile malinconia di ogni vita (SW VII, 394-406) 95 di Davide Sisto | |
1. | La personalità come compenetrazione armonica di natura e spirito 95 |
2. | II sole nero della malinconia 98 |
3. | La vita come contraddizione e conflitto 103 |
Filosofia e salvezza (SW VII, 406-416) 107 di Martino Dalla Valle | |
1. | Miseria e splendore del nostro destino 107 |
2. | La “noche oscura” di Schelling 109 |
3. | Filosofia e mysterium iniquitatis 114 |
4. | La linea d’ombra 1 19 |
5. | Conclusione 122 |